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TIME TO REINVENT YOURSELF

Avevo circa 52 anni. Un giorno un ragazzo molto galante mi aprì la porta di un negozio per farmi entrare e mi disse “Prego, Signora!”

 

Signora…

Signora???

 

Quella parola rimbalzo’ nella mia testa per parecchi giorni, e fu allora che mi resi conto che agli occhi degli altri non ero più una giovincella.

In questo progetto, intitolato “Time to reinvent yourself” (Tempo di reinventarsi), ho voluto raccontare il naturale percorso di una donna che col crescere dell’età si vede sfiorire: si guarda allo specchio e nota che la giovinezza fa parte del passato.

E che non può più tornare.

Cosa rimane da fare per contrastare il limite naturale dell’invecchiamento?

Reinventarsi ogni giorno, seminando nuovi fiori, nuovi interessi, curiosità da assecondare e passioni da coltivare, senza mai perdere l’entusiasmo di germogliare con nuovi colori.

 

Per comporre questa opera, ho scelto a rappresentarmi la fotografia di Rosita: una bellissima ragazza fotografata il giorno del suo ventiquattresimo compleanno, nell’agosto del 1938.

Anche lei nata ad agosto come me.

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Fotografia di Federico Zucchi

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